Novità fiscali e misure per il lavoro dipendente: cosa cambia dal 2025
La recente Circolare 4/E del 29 gennaio 2025 dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito gli effetti delle misure fiscali introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024) e dal Decreto attuativo della riforma fiscale (D.lgs. 192/2024).
Riassumiamo di seguito i principali interventi che interessano lavoratori dipendenti, datori di lavoro e sostituti d’imposta.
📉 Nuovi scaglioni e aliquote IRPEF
Dal 1° gennaio 2025 la struttura dell’IRPEF si semplifica, passando da 4 a 3 aliquote:
Fascia di reddito | Aliquota 2025 |
fino a € 28.000 | 23% |
da € 28.001 a € 50.000 | 35% |
oltre € 50.000 | 43% |
🟦 Nota: viene quindi accorpato il secondo scaglione (da € 15.001 a € 28.000) al primo, con beneficio immediato in busta paga per chi ha redditi medio-bassi.
💼 Detrazioni per lavoro dipendente e no tax area
✔️ Aumenta la detrazione per redditi da lavoro dipendente, con un focus particolare sui redditi fino a € 15.000.
✔️ Viene equiparata la no tax area tra dipendenti e pensionati, portata a € 8.500 annui (prima era € 8.174 per i dipendenti).
👉 Questo significa che i redditi inferiori alla soglia non subiranno ritenute IRPEF.
💸 Riduzione del cuneo fiscale: doppio bonus in busta paga
Per l’anno 2025 sono stati previsti due meccanismi per alleggerire il prelievo fiscale sui redditi da lavoro:
- ✅ Trattamento integrativo fino a € 1.200 annui (pari a circa € 100/mese) per chi ha un reddito complessivo fino a € 20.000.
– Sostituisce il vecchio “bonus Renzi”. - ✅ Nuova detrazione IRPEF fino a € 1.000 per redditi tra € 20.001 e € 40.000.
– Decresce al crescere del reddito.
🟨 Attenzione: il riconoscimento di questi bonus è a cura del datore di lavoro in qualità di sostituto d’imposta. Vanno effettuati i controlli preventivi sui redditi dei dipendenti.
⚙️ Modalità di erogazione dei benefici IRPEF
- I datori di lavoro (sostituti d’imposta) devono erogare automaticamente i bonus e le detrazioni direttamente in busta paga alla prima occasione utile, dal 1° gennaio 2025 o dal 16 maggio 2025 (“data di prassi”).
- I benefici spettanti devono includere anche eventuali quote arretrate.
- Il sostituto verifica i requisiti (reddito previsionale, CU, più rapporti di lavoro) per calcolare correttamente l’importo da riconoscere.
- Qualora l’agevolazione non sia stata applicata, il lavoratore può richiederla nel modello 730 o Redditi PF.
- In sede di conguaglio:
- Se l’importo non spettante supera € 60, il recupero avviene in 10 rate mensili.
- In caso di cessazione del rapporto di lavoro, il recupero avviene in un’unica soluzione; se non possibile, il lavoratore dovrà restituire l’importo nella dichiarazione dei redditi.
- Il sostituto d’imposta acquisisce un credito d’imposta pari alle somme riconosciute, compensabile mediante codice tributo specifico in F24.
👨👩👧 Detrazioni per familiari a carico: nuove esclusioni
Dal 2025 le detrazioni IRPEF per familiari a carico saranno più ristrette.
Spettano solo in caso di:
- Figli tra i 21 e i 30 anni, se con reddito non superiore a € 4.000
- Figli con disabilità, senza limiti di età
- Ascendenti conviventi (genitori, nonni)
🚫 Non saranno più detraibili altri familiari (es. fratelli, suoceri, generi, nuore) anche se conviventi.
💡 Questo impatta anche su piani di welfare aziendale legati alla composizione del nucleo familiare.
🏆 Premi di produttività: tassazione agevolata al 5%
Confermata fino al 31 dicembre 2027 la riduzione dell’imposta sostitutiva su premi di risultato:
- Aliquota ridotta al 5% (invece del 10%)
- Limite massimo: € 3.000 annui lordi
- Reddito complessivo 2024 non superiore a € 80.000
📌 Valida anche per somme collegate alla partecipazione agli utili.
📋 Deve essere previsto da contratti collettivi (anche aziendali o territoriali) con obiettivi di incremento di produttività, redditività, qualità o innovazione.
🏨 Settore turistico e ricettivo: detassazione straordinari e notturni
Per i lavoratori di:
- bar, ristoranti, alberghi, agriturismi
- stabilimenti termali, rifugi di montagna, discoteche
è prevista una detassazione del 15% su:
- lavoro straordinario festivo
- lavoro notturno
📅 Periodo interessato: gennaio – settembre 2025
📌 Reddito complessivo 2024 non superiore a € 40.000
📩 Richiesta scritta del lavoratore necessaria.
Il beneficio si applica in busta paga mensile o in conguaglio.
📌 Adempimenti per i datori di lavoro
I sostituti d’imposta dovranno:
- aggiornare gli scaglioni IRPEF e le detrazioni sui software paghe
- monitorare i requisiti reddituali per l’erogazione dei bonus
- applicare correttamente le agevolazioni di settore
- predisporre i conguagli di fine anno in base alle nuove regole
Fonte: edotto.com